12/04/2021

Attenzione alla vendita di dispositivi medici e di protezione

A causa dell’attuale situazione provocata dal Covid-19 alcune imprese stanno provando ad inserirsi nel settore della vendita di dispositivi medici e di protezione. Tuttavia, nella vendita e nel commercio di queste categorie di prodotti è richiesta la massima attenzione dato che valgono regole specifiche. Nel caso di infrazione le sanzioni amministrative sono elevate.

Nella distribuzione di prodotti medicali e dispositivi di protezione vanno osservate norme speciali. Ad esempio, in Italia va sempre apposta una descrizione in italiano sulla confezione del prodotto o nel foglietto illustrativo, altrimenti si può incorrere in una sanzione amministrativa tra 500 e 3.000 euro. Sono previste sanzioni particolarmente elevate fino a 128.400 euro per la vendita di prodotti che non presentano la corretta marcatura CE o la dichiarazione di conformità. Ciò non vale solo per i produttori ma anche per chi commercia questi prodotti.

Sono già state emesse sanzioni amministrative ai danni di aziende altoatesine, ad esempio per la vendita di alcuni termometri elettronici, che sono considerati dispositivi medici e per questo devono presentare la marcatura CE e le informazioni sul prodotto in lingua italiana.

“La Camera di commercio consiglia quindi alle aziende di confrontarsi preventivamente in modo attento con le disposizioni legislative previste per la vendita di dispositivi medici o di protezione”, informa Alfred Aberer, Segretario generale della Camera di commercio di Bolzano. Per dispositivi medici si intendono prodotti che servono per l’identificazione, il controllo, la cura o il lenimento di malattie o lesioni. Il test rapido dell’antigene è, ad esempio, un dispositivo medico.

I dispositivi di protezione vengono invece concepiti e prodotti per essere indossati o utilizzati da una persona come protezione da uno o più rischi per la propria salute o sicurezza. Tra questi rientra, per esempio, la mascherina.
Il servizio Sicurezza prodotti della Camera di commercio è a disposizione gratuitamente nel caso di eventuali domande su questo tema.

Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi al servizio Sicurezza prodotti della Camera di commercio di Bolzano, persone di riferimento Greta Crepaz e Lukas Pichler, tel. 0471 945 660 - 698, sicurezzaprodotti@camcom.bz.it
 
 
 
 
 
 
 
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