Entro il 30 giugno 2024 gli enti del terzo settore devono depositare il bilancio dell’anno 2023 all’interno della piattaforma RUNTS, unitamente al verbale di approvazione da parte dell’assemblea dei soci (convocata nei termini previsti dallo statuto) e agli eventuali rendiconti delle raccolte fondi occasionali. Tale bilancio deve essere redatto secondo gli schemi previsti dal Dm del 5 marzo 2020. Entro la stessa data deve essere aggiornato – solo qualora i dati siano variati – anche il numero di soci, volontari ed eventuali lavoratori in riferimento al numero presente al 31/12/2023, attraverso la presentazione di un’istanza di variazione.
L’accesso al sito “servizi lavoro” avviene tramite Spid o Cie al Link servizi.lavoro.gov.it.
I compensi percepiti dagli amministratori entro il 12 gennaio 2025 relativamente a prestazioni effettuate nel corso del 2024, per il principio di “cassa allargata”, sono parte del reddito 2024 degli amministratori stessi e sono deducibili da parte ...
Il 27 dicembre scade il termine per il versamento dell’acconto dell’IVA. L’acconto (non dovuto se inferiore a 103,29 euro) va versato utilizzando il modello di pagamento F24 telematico, con uno dei seguenti codici tributo:
Con l’approssimarsi delle festività natalizie, si riepiloga il trattamento fiscale delle spese per omaggi. Per la corretta gestione degli omaggi occorre analizzare la disciplina sia a fini redditi che sia a fini IVA. Da un punto di vista fiscale, ...
Un recente decreto del Ministero delle Infrastrutture ha definito le modalità di attuazione dell’incentivo “investimenti XI” per l’erogazione di contributi a favore delle imprese di autotrasporto merci conto terzi al fine di incentivare ...