18/12/2023
Buoni regalo: una guida chiara e semplice!
Validità
Se sul buono regalo risulta indicata una data di scadenza specifica, questa si considera concordata tra le parti. Se, invece, il buono non specifica una data, si può generalmente ipotizzare un "periodo di prescrizione" pari a dieci anni. Al fine di evitare ciò o un possibile procedimento giudiziario, è consigliabile prevedere una data di scadenza specifica ed indicarla esplicitamente sul buono regalo.
Tuttavia, il periodo di validità del buono non dovrebbe essere troppo breve; di solito i commercianti concedono un periodo di un anno per spendere il buono. La suddetta data di scadenza deve però in ogni caso essere chiaramente indicata sul buono.
Spendibilità
Se il beneficiario non è espressamente indicato sul buono, questo può essere utilizzato da qualsiasi persona dietro presentazione. Tuttavia, il commerciante è libero di consentire all’acquirente del buono di indicare il nome del beneficiario, se necessario con un indirizzo o simili.
Se alcuni prodotti e/o servizi non sono esplicitamente esclusi dal buono, il buono può essere utilizzato per acquistare qualsiasi prodotto della gamma.
Cambio in contanti
Di norma, i buoni non possono essere scambiati con denaro contante, a meno che il commerciante non lo conceda come gesto di buona volontà.
Lo stesso vale per l'eventuale differenza tra il valore del buono ed il prezzo d’acquisto. A tal proposito, spetta al commerciante emettere un ulteriore buono per l'importo rimanente, indicando anche la relativa scadenza.
Prodotti difettosi e sostituzione
L'emissione di un buono non pregiudica in alcun modo i diritti di garanzia legale del cliente. Il periodo di garanzia legale è di due anni dalla consegna del prodotto.
Nella vendita al dettaglio stazionaria, la sostituzione di un prodotto che non presenta difetti non deve necessariamente essere concessa dal commerciante, ma può essere offerta al cliente come gesto di buona volontà. La situazione è diversa nel caso del diritto di recesso previsto dalla legge nella vendita online.
Le raccomandazioni degli esperti nell'Unione Cooperativa servizi
Quando si emette un buono, è consigliabile specificare tutti i dati nel modo più preciso possibile. Ciò vale in particolare per l'ubicazione (ad es. filiale), eventuali esclusioni di determinati prodotti, un beneficiario specifico ed, in particolare, i dettagli esatti sulla validità del buono.
La consulenza legale offre alle aziende consulenza sul tema.