09/07/2024
Compensazioni, novità dal 1° luglio
Utilizzo crediti INPS e INAIL
Dal 1° luglio viene introdotto anche un termine iniziale per poter procedere con la compensazione in F24 dei crediti INPS e INAIL. Tralasciando gli adempimenti che interessano i datori di lavoro, per artigiani e commercianti iscritti alle gestioni speciali IVS e i professionisti iscritti alla gestione separata, sarà possibile effettuare le compensazioni di crediti previdenziali a decorrere dal decimo giorno successivo a quello di presentazione della dichiarazione dei redditi da cui il credito emerge.
Divieto di compensazione in presenza di ruoli
In particolare, viene previsto che, per i contribuenti che abbiano iscrizioni a ruolo per imposte erariali e relativi accessori o accertamenti esecutivi affidati agli agenti della riscossione per importi complessivamente superiori a 100.000 euro, è esclusa la facoltà di utilizzo in compensazione di crediti tributari nel modello F24. Il vincolo opera nel caso in cui i termini di pagamento siano scaduti e siano ancora dovuti pagamenti, così come nel caso in cui per tale ruolo/accertamento esecutivo non siano in essere provvedimenti di sospensione.
In caso di pagamento parziale dei ruoli, se l’importo complessivo scende al di sotto della soglia di 100.000 euro, il divieto in questione viene meno; se i ruoli contestati sono oggetto di rateizzazione e questa risulta regolare non essendo intervenuta decadenza, la compensazione dei crediti risulta possibile. La nuova formulazione della disposizione in commento puntualizza che il divieto di compensazione non riguarda i crediti relativi a INPS e INAIL.