14/10/2024
Contributi e investimenti per piccole imprese: l'essenziale in sintesi
Le informazioni di maggior rilievo:
- Le domande vanno presentate prima dell'inizio dell'investimento.
- Possono essere presentate online dal 4 novembre 2024 al 28 febbraio 2025 tramite il corrispondente servizio di e-government dell'amministrazione statale su myCivis utilizzando l'identità digitale SPID.
- Sono ammessi investimenti con un importo minimo di 15.000 euro e un importo massimo di 500.000 euro.
- Le domande saranno classificate in ordine di priorità dopo la valutazione. I progetti di investimento saranno finanziati in ordine di priorità fino all'esaurimento dei fondi disponibili.
Cosa viene sovvenzionato?
Il bando provinciale sovvenziona il 20% delle spese per investimenti in beni mobili che vengono effettuati
- per la creazione di una nuova sede aziendale,
- per l'espansione di una sede aziendale esistente,
- per la diversificazione della produzione di una sede aziendale attraverso nuovi prodotti aggiuntivi o
- per una modifica fondamentale dell'intero processo produttivo di una sede aziendale esistente.
Vengono sovvenzionati investimenti effettuati nel 2025 in:
- attrezzature,
- hardware,
- software,
- macchinari,
- veicoli da lavoro,
- utensili,
- veicoli speciali,
- veicoli per il trasporto di persone, a condizione che siano acquistati da agenti di commercio, rappresentanti o società di taxi e autonoleggio.
- Veicoli per il trasporto di merci acquistati da aziende che commerciano in aree pubbliche o che distribuiscono cibi e bevande per distributori automatici.
Il sistema di valutazione
La domanda viene valutata con un sistema a punti con un'assegnazione massima di 120 punti, specificando le seguenti priorità:
30 punti
- Imprenditoria femminile o "nuova impresa"
- Sostenibilità
- Contratto di apprendistato in essere contratto di apprendistato in essere ai sensi della legge provinciale 4 luglio 2012, n. 12 (Disciplina dell'apprendistato)
- Attività di commercio al dettaglio con sede fissa in quartieri o zone periferiche che non comprendono centri storici o urbani, comuni con più di 10.000 abitanti o attività di commercio al dettaglio che forniscono un "servizio di fornitura locale"
15 punti
- carenza strutturale
- utilizzo di cubatura edilizia esistente
- finanziamento di progetti di ricerca e sviluppo approvati negli ultimi cinque anni
- certificazione "audit familia e lavoro" o certificazione di parità di genere UNI PdR 125: 2022
10 punti
- certificazione ISO, certificazione SOA o altra certificazione di qualità relativa al processo produttivo,
- collaborazione formalizzata con altre imprese (contratto di collaborazione registrato, accordi di rete),
- rating di legalità, rating Alto Adige - livello A, B o C, ed equivalenti,
- diploma di maestro artigiano e di specialista commerciale o diploma di un corso universitario o di una scuola universitaria professionale di durata almeno triennale,
- misure di prevenzione dei rifiuti
0 punti
- progetti di investimento da parte di imprese beneficiarie di aiuti ai sensi delle delibere della Giunta provinciale n. 905 del 17 ottobre 2023 e 224 del 14 marzo 2023.