In attesa di acquisire i dati relativi alle comunicazioni ex post effettuate al GSE, l’Agenzia delle Entrate sospende la compensazione per 30 giorni in presenza di crediti di imposta su investimenti 4.0. Si tratta in particolare dei codici 6936 e 6937 con anno di riferimento 2023 o 2024 (intendendosi quello di completamento dell’investimento) e dei codici 6938, 6939 e 6940, anno 2024. Questo periodo di sospensione serve al Fisco per acquisire dal GSE le informazioni sulle comunicazioni ex post inviate dai contribuenti, che costituiscono condizione per l’utilizzo dei crediti. Ad esito del controllo, l’Agenzia sblocca la delega F24 mantenendo la data del versamento; qualora invece manchino riscontri positivi nei 30 giorni, il modello viene scartato e il versamento si considera omesso, con le conseguenti sanzioni ed interessi.
In deroga al limite dell'uso del contante, i commercianti al dettaglio e le agenzie di viaggio possono incassare in contanti gli acquisti effettuati da turisti stranieri non residenti in Italia entro il limite di 15mila euro.
La legge di Bilancio 2025 ha introdotto l’obbligo di posta elettronica certificata (PEC) anche agli amministratori di imprese costituite in forma societaria. Il MIMIT ha chiarito in relazione al nuovo adempimento introdotto:
È stata resa disponibile la procedura telematica per la presentazione, entro il 30 aprile 2025, della domanda di riammissione alla "rottamazione-quater" per i soggetti decaduti dalla definizione agevolata entro il 31 dicembre 2024.