07/11/2024
Le novità del “Regime di ravvedimento”
In breve, la sanatoria prevede la possibilità di determinare un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e addizionali sulla differenza tra:
- il reddito di impresa/lavoro autonomo dichiarato in ciascuna annualità
- lo stesso reddito incrementato di una percentuale (dal 5% al 50% a seconda del punteggio ISA ottenuto)
A questo maggior imponibile andrà applicata una percentuale (dal 10% al 15%) a seconda del punteggio ISA per le annualità 2018, 2019, 2022; per le annualità 2020 e 2021, causa emergenza Covid-19, le percentuali applicabili sono diminuite del 30%.
A fini IRAP per le annualità 2018, 2019, 2022 andrà applicata la percentuale del 3,9%; per le annualità 2020 e 2021, le percentuali applicabili vengono sempre diminuite del 30%.
Per ciascuna annualità oggetto di ravvedimento speciale deve essere versato un importo minimo di euro 1.000 come imposta sostitutiva delle imposte dirette, a cui si deve aggiungere sempre quanto dovuto ai fini IRAP.
Il versamento delle imposte sostitutive va effettuato in unica soluzione entro il 31 marzo 2025; oppure ratealmente, in un massimo di 24 rate mensili di pari importo maggiorate di interessi al tasso legale a decorrere dal 31 marzo 2025. In caso di pagamento rateale, il ravvedimento si perfeziona con il pagamento di tutte le rate.