08/05/2024

Nuove limitazioni per superbonus, crediti 4.0, ricerca e sviluppo

Il decreto “Salva Conti" introduce nuove disposizioni in materia di superbonus che limitano ulteriormente la possibilità di opzione per la cessione del credito / sconto in fattura. In particolare, vengono ora esclusi dalla deroga al blocco dell'opzione IACP / coop edilizie ed Enti del Terzo settore, già costituiti al 17 febbraio 2023, nonché gli interventi su immobili danneggiati da eventi sismici/metereologici.

Nell'ambito delle misure restrittive è inoltre prevista l'esclusione della c.d. "remissione in bonis" per la regolarizzazione dell'omessa Comunicazione dello sconto in fattura / cessione del credito.
Sono previste, inoltre, nuove disposizioni in materia di sospensione / blocco della compensazione in f24 dei crediti d'imposta in presenza di ruoli scaduti di importo superiore a 10.000 / 100.000 euro.


Crediti “4.0” e ricerca e sviluppo


Il Decreto introduce l’obbligo di presentazione, in via telematica, di una comunicazione preventiva per poter usufruire del credito d’imposta per gli investimenti:
  • in beni strumentali “Industria 4.0” ex art. 1, commi da 1057-bis a 1058-ter, Legge n. 178/2020;
  • in attività di ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica e design e ideazione estetica (Finanziaria 2020), comprese le attività di innovazione tecnologica finalizzate al raggiungimento di obiettivi di innovazione digitale 4.0 e di transizione ecologica;
Nella comunicazione preventiva dovranno essere indicati:
  • l’ammontare complessivo degli investimenti da effettuare a decorrere dal 30 marzo 2024;
  •  la presunta ripartizione negli anni del credito d’imposta e la relativa fruizione.
La comunicazione va “aggiornata” all'atto del completamento degli investimenti (a consuntivo); quest’ultima è richiesta anche per quelli realizzati nel periodo 1° gennaio – 29 marzo 2024.

Per gli investimenti “Industria 4.0” effettuati nel 2023 è previsto che la compensazione dei crediti non ancora usufruiti è subordinata all’invio di un’apposita comunicazione (a consuntivo). Per questi ultimi crediti l’agenzia delle entrate ha sospeso l’utilizzo in compensazione, nel mod. F24, dei crediti d’imposta:
  • per investimenti in beni strumentali “Industria 4.0” effettuati nel 2024 nonché quelli relativi al 2023, identificati dai codici tributo 6936 e 6937 (anno di riferimento 2023 / 2024);
  • per investimenti in attività di ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica e design e ideazione estetica, identificati dai codici tributo 6938, 6939 e 6940 (anno di riferimento 2024).
Il governo ha annunciato l’apertura di una piattaforma informatica creata ad hoc per la gestione delle comunicazioni; questo determinerà la ripresa delle compensazioni i crediti relativi agli investimenti 2023 e 2024.
 
 
 
 
 
 
 
Condividi. Consiglia questa news ai tuoi amici.
 
 
 

Il tuo interlocutore

 
 

Andrea Pircher

Contabilità e consulenza fiscale
Dottore commercialista e revisore legale, Ufficio centrale
Sede: Bolzano
 
T: 0471 310 311
E-mail:
 
 
 
 
 

Potrebbe interessarti anche
 

20/03/2025

Artigiani e commercianti: contribuzione 2025

Per la contribuzione dell’anno 2025 di artigiani e gli esercenti attività commerciali è previsto che le aliquote delle gestioni pensionistiche sono pari al 24% per gli artigiani e al 24,48% per i commercianti. Inoltre, si applica la riduzione del ...
 
 

18/03/2025

INPS gestione separata, contribuzione 2025

Per il 2025 trovano applicazione nuove aliquote per i liberi professionisti iscritti alla gestione separata INPS. Il 26,07% per i liberi professionisti con partita IVA, iscritti alla Gestione separata INPS e non iscritti ad altre gestioni ...
 
 

13/03/2025

Certificazione Unica, novità

Per il modello CU 2025 entrano in campo tre diverse scadenze, differenziate sulla base della tipologia di reddito da certificare. Entro il 16 marzo (termine differito automaticamente a lunedì 17 marzo) i sostituti d’imposta dovranno trasmettere le ...
 
 

13/03/2025

Prenotazione bonus pubblicità 2025

A seguito del ripristino del regime ordinario "incrementale", il bonus pubblicità spetta nella misura unica del 75% del valore incrementale degli investimenti effettuati in campagne pubblicitarie esclusivamente sulla stampa quotidiana e periodica, ...
 
 
Contattaci