Prorogate le scadenze per la "tregua fiscale"

Con il recente decreto “Bollette” è stata disposta la proroga di alcune scadenze relative alle definizioni age-volate rientranti nella c.d. "tregua fiscale" prevista dalla Finanziaria 2023. La proroga interessa, la prece-dente scadenza del 31 marzo 2023 per il ravvedimento speciale e la regolarizzazione delle violazioni forma-li. In particolare:

• per il ravvedimento speciale è differito dal 31 marzo al 30 settembre il termine di versamento di quanto dovuto (unica soluzione/prima rata) e di rimozione delle irregolarità / omissioni;
• per la regolarizzazione delle violazioni formali è differito dal 31 marzo al 31 ottobre il termine di versa-mento di quanto dovuto, pari a 200 euro (unica soluzione/prima rata).

È inoltre prorogato dal 30 giugno al 30 settembre il termine di presentazione della domanda nonché di pa-gamento di quanto dovuto (unica soluzione / prima rata) per la definizione delle liti pendenti