19/12/2024
Regime IVA degli enti del terzo settore: possibile proroga al 2026
Si evidenzia che nell’iter di approvazione della Finanziaria 2025, è stato presentato uno specifico emendamento finalizzato a prorogare ulteriormente al 1° gennaio 2026 l’entrata in vigore del nuovo regime IVA. È quindi necessario attendere il testo definitivo del Ddl della Finanziaria 2025, che dovrà essere approvato entro il 31 dicembre 2024.
Si riepilogano le operazioni interessate dalla novità.
Operazioni esenti IVA dal 1° gennaio 2025 |
Prestazioni di servizi (e cessioni di beni connesse) “istituzionali” a fronte di corrispettivi specifici/contributi supplementari fissati in conformità dello statuto, in funzione di maggiori/diverse prestazioni alle quali danno diritto o nei confronti di soci di associazioni che svolgono la medesima attività o fanno parte di un’unica organizzazione locale o nazionale |
Prestazioni di servizi strettamente connesse con la pratica dello sport/educazione fisica rese da associazioni sportive dilettantistiche | |
Cessioni di beni/prestazioni di servizi in occasione di manifestazioni propagandistiche dalle associazioni ed organizzate a loro esclusivo profitto. | |
Somministrazione di alimenti / bevande effettuate da parte delle associazioni di promozione sociale (APS) nei confronti di “indigenti”. |
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Operazioni imponibili IVA dal 1° gennaio 2025 (in precedenza escluse) |
Cessioni di beni non connesse alle prestazioni di servizi “istituzionali” |
Cessioni di beni effettuate da associazioni sportive dilettantistiche, a fronte di corrispettivi specifici/contributi supplementari |
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Cessioni di pubblicazioni effettuate (in sedi diverse dalle manifestazioni propagandistiche). | |
Somministrazione di alimenti / bevande effettuate da parte delle associazioni di promozione sociale nei confronti di soggetti diversi dagli indigenti. |