21/10/2022
I librai nell’Unione eleggono il nuovo direttivo
La presidente Valtiner ha ringraziato il direttivo per l’ottima collaborazione. “È un po’ frustrante il fatto che non siamo riusciti a fare passi avanti relativamente a una delle nostre maggiori priorità, cioè la semplificazione burocratica nell’ambito dei bandi pubblici”, ammette Valtiner. “Ciononostante, dobbiamo rimanere concentrati sull’argomento e insistere sull’uso di procedure semplificate e standard negli appalti pubblici del nostro settore”.
L’esperienza con l’attuale governo e con il ministro competente viene invece giudicata positivamente. Nel 2020 le librerie non sono state mai costrette a chiudere, perché considerate attività essenziali. “Anche la nostra federazione nazionale Ali Confcommercio ha svolto con efficacia la sua attività rappresentativa: il fondo per le biblioteche è stato introdotto e confermato, la App18 e il cosiddetto Bonus cultura sono molto apprezzati e utilizzati di conseguenza.
Al termine dell’assemblea tutti i colleghi sono stati incoraggiati a continuare a insistere presso i decisori per trasmettere loro l’importanza delle librerie locali. Le librerie, infatti, non sono semplici negozi, ma, insieme alle biblioteche, rappresentano un luogo di cultura e di incentivo alla lettura e alle conoscenze delle lingue.