Fino ad oggi, le aziende associate all’Unione che trasportavano i loro rifiuti non pericolosi o i rifiuti domestici ai centri di riciclaggio o ad altri punti di raccolta pubblici erano esenti dall'iscrizione all'Albo nazionale gestori ambientali (categoria 2bis).
Da quest'anno, l'esenzione non si applica più alle aziende che consegnano i rifiuti direttamente a un'impresa di smaltimento autorizzata, come Santini, a causa di nuove disposizioni di legge. Tuttavia, l'esenzione rimane in vigore per tutte le aziende che portano i loro rifiuti direttamente al centro di riciclaggio. In questo caso, però, vanno rispettate le regole e le quantità massime dei centri di riciclaggio.
L'esenzione è resa possibile grazie a un accordo tra le associazioni imprenditoriali, , il Consorzio dei Comuni e la Provincia Autonoma di Bolzano. Durante il trasporto, è necessario che le aziende si identifichino esponendo in maniera ben visibile sul parabrezza del mezzo di trasporto aziendale la tessera di trasporto personalizzata (bollino rifiuti) da stampare (a colori) che viene fornita in forma digitale dall’Unione.
Quello che le aziende devono sapere quando trasportano i loro rifiuti:
- Trasporto di rifiuti non pericolosi al di fuori del territorio della Provincia Autonoma di Bolzano
Qualora un’azienda, indipendentemente dall’attività svolta, trasporti rifiuti non pericolosi al di fuori della Provincia Autonoma di Bolzano, deve essere iscritta all’Albo nazionale dei gestori ambientali.
- Smaltimento di rifiuti pericolosi
Soltanto un’impresa autorizzata può trasportare rifiuti pericolosi e deve essere obbligatoriamente iscritta all’Albo nazionale dei gestori ambientali.
- Accordi nei Comuni più grandi
Mentre nei comuni piccoli non sono previste ulteriori formalità per l’accettazione dei rifiuti, nei Comuni grandi è prevista la sottoscrizione una tantum da parte del singolo imprenditore di una specifica richiesta/convenzione.