28/11/2022
I clienti possono continuare a pagare i dispositivi medici in contanti
Gli ottici-optometristi nell’Unione fanno chiarezza
da sin. il presidente Luca Guerra, la vicepresidente Elke Dollinger e il coordinatore dei patronati/CAAF dell’Alto Adige Marco Pirolo.
La legge di bilancio 2020 stabilisce infatti che, a partire dal 1° gennaio 2020, per poter usufruire della detrazione Irpef del 19 percento, occorre che il pagamento venga eseguito con versamento bancario o postale oppure mediante altri sistemi di pagamento tracciabili come quelli eseguiti con carte di debito, carte di credito, carte prepagate, assegni bancari e circolari. La norma prevede quindi che, per poter usufruire delle spese fiscali, le spese sanitarie debbano essere obbligatoriamente effettuate con strumenti tracciabili. Con il comma 680 dell’articolo 1, è però la stessa legge a prevedere delle deroghe e, nello specifico, la possibilità di eseguire il pagamento in contante senza perdere il diritto alla detrazione. In particolare, la disposizione non si applica alle spese sostenute per l’acquisto di medicinali e di dispositivi medici, nonché alle detrazioni per prestazioni sanitarie rese dalle strutture pubbliche o da strutture private accreditate al servizio sanitario nazionale.