18/12/2024

Fringe benefit: possibili modifiche sulle auto aziendali

Nella bozza del decreto legislativo della Finanziaria 2025, il cui testo dovrà essere approvato entro fine dicembre, è prevista la modifica delle modalità di determinazione del cosiddetto "fringe benefit" per i veicoli assegnati in uso promiscuo ai dipendenti.

Le nuove modalità di determinazione del fringe benefit si applicano con riferimento ai veicoli:
  • di nuova immatricolazione;
  • concessi in uso promiscuo ai dipendenti con contratti stipulati a decorrere dal 1° gennaio 2025.

In questo caso, la percentuale applicabile all'importo corrispondente alla percorrenza convenzionale di 15.000 Km varia in base al tipo di trazione del veicolo di nuova immatricolazione, come di seguito riportato.

Tipologia trazione del veicolo  % applicabile
A batteria a trazione esclusivamente elettrica 10% 
Veicoli elettrici ibridi plug-in 20%
Diversa dai precedenti 50% 

Per i veicoli concessi ai dipendenti non rientranti in tale ambito continuano a trovare applicazione le modalità attualmente vigenti, in base alle quali la percentuale applicabile alla percorrenza convenzionale di 15.000 Km è parametrata alle emissioni di CO2 del veicolo.

Le nuove previsioni comporteranno sicuramente un maggior carico fiscale per le future assegnazioni di veicoli che non rientrano nella categoria agevolata (dalla quale sarebbero escluse anche le varie tipologie di autovetture elettriche ibride non plug-in), ma conseguenze ben più penalizzanti potrebbero ipotizzarsi se, in fase di approvazione della legge di Bilancio, non venisse introdotta una clausola di salvaguardia che mantenga l’applicazione della disciplina ad oggi in vigore nei confronti delle autovetture concesse in uso promiscuo ai dipendenti entro il 31 dicembre 2024.

Per assegnazioni di veicoli effettuate prima del 1° gennaio 2025, dovrebbero applicarsi i principi di carattere generale, senza la possibilità di usufruire della determinazione “forfettaria” sulla base delle tariffe Aci: il compenso da tassare, nel caso di specie, sarebbe rappresentato dall’utilizzo personale del veicolo e corrisponderebbe al valore del canone di leasing o del noleggio pagato dal datore di lavoro, incrementato degli eventuali ulteriori oneri (ossia il carburante), dal quale andrebbe sottratta l’indennità chilometrica determinata in base alle tariffe Aci moltiplicata per i chilometri percorsi nell’interesse del datore di lavoro sia all’interno, sia all’esterno del comune della sede di lavoro.
 
 
 
 
 
 
 
Condividi. Consiglia questa news ai tuoi amici.
 
 
 

Il tuo interlocutore

 
 

Andrea Pircher

Contabilità e consulenza fiscale
Dottore commercialista e revisore legale, Ufficio centrale
Sede: Bolzano
 
T: 0471 310 311
E-mail:
 
 
 
 
 

Potrebbe interessarti anche
 

12/02/2025

Bonus pubblicità 2024, dichiarazione degli investimenti effettuati

I soggetti che hanno effettuato la "prenotazione" per il "bonus pubblicità" 2025 devono ora provvedere entro il 10 febbraio 2025 alla presentazione della dichiarazione degli investimenti effettuati in tale anno. Si ricorda che è stato ripristinato ...
 
 

11/02/2025

Affrancamento straordinario delle riserve

Tra le previsioni della cosiddetta “riforma IRPEF/IRES” si segnala la possibilità di affrancare i saldi attivi di rivalutazione e delle riserve in sospensione di imposta ancora sussistenti nel bilancio dell’esercizio in corso al 31 dicembre 2023, ...
 
 

07/02/2025

Regime forfettario, verificare i requisiti

Con l’inizio dell’anno, e a seguito delle novità introdotte, è consigliabile verificare i requisiti che consentono di mantenere il regime forfettario anche nell’anno di imposta 2025 o di accedervi per la prima volta. Possono accedere al regime ...
 
 

05/02/2025

Scadenziario febbraio 2025

I titolari di partita IVA hanno l’obbligo di presentare il modello F24 esclusivamente con modalità telematiche; per soggetti privati è possibile presentare il modello F24 in forma cartacea solo se non sono presenti compensazioni.

 
 
 
Contattaci