18/05/2022
Regolamentazione per cripto e valute virtuali
- il presupposto impositivo non è individuato con il "prelievo", ma con la conversione da valute virtuali in euro (o valute estere)
- sono esclusi da tassazione gli scambi tra valute virtuali differenti;
- ai fini della tassazione la consistenza complessiva delle valute virtuali dovrà essere superiore al controvalore di 51.645,69 euro per almeno sette giorni lavorativi consecutivi;
- l'obbligo di compilazione del quadro RW, con applicazione di una franchigia di 15.000 euro;
- la non imponibilità IVAFE (imposta sulle attività finanziarie estere), non trattandosi di prodotti finanziari;
- l'introduzione di un regime opzionale di rideterminazione dei valori di acquisto delle valute virtuali all'1 gennaio 2022, sulla base di una perizia giurata da redigersi entro il 30 giugno 2022, tramite il versamento di un'imposta sostitutiva a scaglioni (dall'8% al 10% dei valori). L'opzione prevede un regime "premiale" per le violazioni degli anni precedenti in materia di monitoraggio fiscale, a condizione che le attività vengano fatte "emergere" nella prima dichiarazione utile (REDDITI 2022).