09/08/2022
Accordo Quadro Territoriale per la detassazione dei premi di risultato
Unione e organizzazioni sindacali: „Rafforzare il potere d’acquisto!“
L’Unione commercio turismo servizi Alto Adige e le Organizzazioni sindacali ASGB Commercio, Filcams Cgil/Agb, Fisascat Sgb/Cisl, Uiltucs Uil/Sgk hanno sottoscritto in questi giorni un nuovo Accordo Quadro Territoriale per la detassazione dei premi di produttività nel settore terziario distribuzione e servizi. In base a tale Accordo le aziende potranno fruire dell’imposta sostitutiva del 10 percento, prevista dalla legge di stabilità 2016.
Così, ai premi di risultato di ammontare variabile, la cui corresponsione sia legata ad incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione, potrà essere applicata un’imposta sostitutiva pari al 10 percento, in luogo dell’Irpef e delle addizionali regionali e comunali.
Possono beneficiare delle misure fiscali agevolate i lavoratori dipendenti del settore privato che abbiano conseguito nell’anno precedente a quello di riferimento, un reddito di lavoro dipendente non superiore a 80.000 euro lordi. Il limite massimo dell’importo complessivo agevolabile è pari a 3.000 euro lordi annui.
I datori di lavoro, per erogare questi premi di risultato, potranno ora aderire all’Accordo Quadro Territoriale, compilando l’apposita comunicazione di adesione allegata all’Accordo stesso e seguendo la ivi indicata procedura.
Se previsto dal datore di lavoro, il lavoratore potrà optare per la fruizione del premio di risultato anche sotto forma di prestazioni di welfare aziendale. In questo caso si applica la totale detassazione e decontribuzione.