14/07/2023
Assegnazioni e cessioni agevolate entro il 30 settembre
Le agevolazioni fiscali consistono nell’applicazione di un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e dell’Irap pari all’8% (10,5% se la società è non operativa) sul valore normale dei beni ceduti o assegnati, e nella riduzione del 50% dell’imposta di registro e delle imposte ipotecaria e catastale, che sono dovute in misura fissa.
Gli immobili oggetto di tali operazioni sono quelli strumentali per destinazione; peri i beni mobili registrati (come le autovetture o le imbarcazioni) è necessario che non siano utilizzati come beni strumentali nell’attività della società. I soci beneficiari delle operazioni devono aver rivestito la qualità di socio al 30.09. 2022 e mantenerla fino al momento dell’operazione.
Le operazioni di cessione agevolata e assegnazione ai soci dei beni immobili devono essere effettuate entro il 30.09.2023. Lo stesso termine vale anche per le operazioni di trasformazione della società commerciale in società semplice, che comportano l’estromissione dei beni dal regime d’impresa con gli stessi effetti fiscali delle cessioni o assegnazioni. Le agevolazioni fiscali sono opzionali e devono essere esercitate mediante apposita dichiarazione da allegare all’atto notarile di cessione o assegnazione.
Le operazioni di cessione agevolata e assegnazione ai soci dei beni immobili possono rappresentare una valida opportunità per le società che vogliono razionalizzare il proprio patrimonio e per i soci che vogliono acquisire dei beni a condizioni fiscali vantaggiose. È opportuno farsi richiedere specifica consulenza per valutare attentamente tutti gli aspetti civilistici, contabili e fiscali (anche legati ad eventuali conseguenze a fini IVA) coinvolti.