10/10/2022
Contratto di licenza
Modelli, contenuti e obblighi per tutelare i propri prodotti
Che cos’è il contratto di licenza?
Il contratto di licenza è un contratto, con il quale il titolare dei diritti (licenziante) concede al licenziatario il diritto di utilizzo di marchi, brevetti o know-how, a condizioni definite contrattualmente. Tali licenze sono solitamente regolate da contratti individuali, in cui le parti stabiliscono in che modo e in che misura il licenziatario può utilizzare il diritto in questione.
Tipi di contratto
Esistono diversi tipi di licenza che determinano la misura in cui il bene (ad esempio un marchio, un software o simili) può essere utilizzato:
- Diritto d’uso esclusivo
Il diritto d’uso esclusivo si riferisce all’uso esclusivo da parte di un singolo licenziatario. Il diritto d’uso viene trasferito al licenziatario nella sua interezza, cosicché in alcuni casi addirittura il licenziante si esclude dall’utilizzo. Se necessario, si possono stabilire restrizioni di natura spaziale o temporale.
- Diritto d’uso semplice
Nel caso di un diritto d’uso semplice, le licenze o gli stessi diritti d’uso sono invece concessi a più licenziatari contemporaneamente. I relativi diritti di ciascun licenziatario sono specificati nel relativo contratto. Come nel caso del diritto d’uso esclusivo, anche le licenze di questo tipo possono essere limitate in termini di spazio, tempo e contenuto.
Contenuto
In genere, i contratti di licenza contengono i seguenti punti:
- oggetto della licenza,
- concessione del diritto d’uso,
- durata del contratto,
- canone di licenza,
- limiti di responsabilità,
- eventuali sanzioni contrattuali in caso di violazione.
Obblighi
Gli obblighi delle parti contrattuali derivano dal contratto individuale. In genere, l’obbligo principale del licenziante è quello di salvaguardare il diritto in questione e di consentire al licenziatario di utilizzarlo. In cambio, il licenziatario deve pagare le tariffe previste ed impedire l’accesso a terzi.
Accordi di licenza tipici
I contratti di licenza più comuni includono i contratti di licenza d’uso di un marchio ed i contratti di licenza d’uso di software. Anche i contratti di franchising appartengono alla categoria dei contratti di licenza.
- Un contratto di licenza d’uso di un marchio è un accordo con il quale il titolare del marchio concede a terzi il permesso di utilizzare il proprio marchio in una certa misura.
- I contratti di licenza d’uso di software hanno come oggetto l’utilizzo del software.
- Un contratto di franchising è un sistema di distribuzione attraverso il quale vengono commercializzati prodotti e/o servizi di un marchio già affermato, con la contemporanea fornitura di know-how e/o tecnologie.
Sublicenza
Degna di nota in questo contesto è la sublicenza, che consente al licenziatario di concedere a terzi i diritti di utilizzo dell’oggetto concesso in licenza. Il “diritto di base” rimane al licenziatario. È consigliabile stabilire nel contratto di licenza che la concessione di sublicenze sono consentite solo con il consenso ossia l’approvazione del licenziante.
Infine, va notato che è estremamente importante per entrambe le parti, ma soprattutto per il licenziante, stabilire chiari diritti d’uso già al momento della stipula del contratto, al fine di evitare in anticipo possibili controversie.