09/11/2023
Corrispettivi: inviti alla regolarizzazione
I contribuenti possono, regolarizzare gli errori o le omissioni eventualmente commessi con il “ravvedimento operoso”. In particolare, nell'ambito del DL “energia" è prevista la possibilità di regolarizzare entro il 15 dicembre 2023, tramite ravvedimento, le violazioni, anche se già constatate non oltre il 31 ottobre 2023 (purché non oggetto di atto di contestazione alla data della regolarizzazione).
La regolarizzazione interessa le violazioni commesse nel periodo 1° gennaio 2022 – 30 giugno 2023. La novità è l’estensione del ravvedimento ai soggetti nei cui confronti sia stata già constatata la violazione o a cui verrà constatata mediante verbale fino al 31 ottobre 2023, che altrimenti resterebbero esclusi. Mediante il ravvedimento così operato, le violazioni non saranno considerate nel computo delle quattro violazioni nel quinquennio che determinano l’ulteriore applicazione della sanzione accessoria di sospensione dell’attività.
Si segnala che, a seguito di numerose segnalazioni da parte dei soggetti destinatari delle comunicazioni, sono stati riscontrati importi errati degli incassi POS: l’Agenzia delle Entrate ha precisato che per tali situazioni invierà ai contribuenti coinvolti dai dati POS “errati” una comunicazione di annullamento della lettera di compliance. Si raccomanda inoltre di verificare gli estremi dei terminali POS indicati nella lettera e se questi sono effettivamente in uso dal contribuente.