Whistleblowing
Segnalazioni di operazioni illecite
Tutte le imprese con mediamente più di 50 e meno di 250 collaboratori devono mettere a disposizione una procedura da seguire in caso di segnalazioni di atti illeciti a partire del 17 dicembre 2023. La procedura deve provvedere le modalità di segnalazioni scritte o orali nonché adatte a tutelare i segnalatori (“whistleblower”) da rappresaglie. Generalmente sono considerati dei whistleblower gli azionisti di un’azienda, gli apicali, i dipendenti, i fornitori, i consulenti, i tirocinanti, i lavoratori autonomi, che segnalano violazioni del diritto dell’Unione Europea e nazionale, di cui sono venuti a conoscenza nel contesto lavorativo.
Quali sono le violazioni che possono essere segnalate dai whistleblower?
L’Unione Cooperativa servizi ha istituito una procedura per la segnalazione di operazioni illecite, che la riguardano, come descritte nei documenti seguenti.
Tutte le imprese con mediamente più di 50 e meno di 250 collaboratori devono mettere a disposizione una procedura da seguire in caso di segnalazioni di atti illeciti a partire del 17 dicembre 2023. La procedura deve provvedere le modalità di segnalazioni scritte o orali nonché adatte a tutelare i segnalatori (“whistleblower”) da rappresaglie. Generalmente sono considerati dei whistleblower gli azionisti di un’azienda, gli apicali, i dipendenti, i fornitori, i consulenti, i tirocinanti, i lavoratori autonomi, che segnalano violazioni del diritto dell’Unione Europea e nazionale, di cui sono venuti a conoscenza nel contesto lavorativo.
Quali sono le violazioni che possono essere segnalate dai whistleblower?
- illeciti amministrativi, contabili, civili o penali, condotte illecite rilevanti ai sensi di legge (d. 231/2001);
- atti illeciti;
- illeciti che rientrano nell’ambito di applicazione degli atti dell’Unione europea o nazionali relativi agli appalti pubblici, servizi, prodotti e mercati finanziari e prevenzione del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo, sicurezza e conformità dei prodotti, sicurezza dei trasporti, tutela dell’ambiente ed altri atti illeciti riportati nel decreto.
L’Unione Cooperativa servizi ha istituito una procedura per la segnalazione di operazioni illecite, che la riguardano, come descritte nei documenti seguenti.